Finalità e obiettivi specifici
Lo scopo principale di InterPARES3 è permettere a programmi e organizzazioni archivistiche pubbliche e private medio-piccole, che sono responsabili dei documenti digitali prodotti nell’ambito di attività governative, economiche, di ricerca, artistiche e di intrattenimento, sociali e/o comunitarie, di conservare nel lungo periodo documenti autentici che soddisfino i requisiti delle parti interessate nonché il bisogno della società di un’adeguata documentazione del suo passato.
Obiettivi
- Promuovere un ambiente che sostenga lo scopo della ricerca, dimostrando agli enti regolamentatori e controllori nonché ai creatori di policy che è essenziale integrare i requisiti per la conservazione dei documenti digitali in ogni attività che regolamentano, verificano o controllano
- Collaborare con programmi o organizzazioni archivistiche medio-piccole nello sviluppo di politiche, strategie, procedure scalabili e/o piani d’azione che possano implementare per preservare i materiali digitali che prevedono di acquisire o che hanno già acquisito, utilizzando le raccomandazioni e i prodotti di progetti di ricerca all’avanguardia
- Valutare l’applicabilità delle raccomandazioni di InterPARES e di altri progetti in merito ad una gestione e conservazione affidabile dei documenti alle situazioni che si verificano in programmi o organizzazioni archivistiche medio-piccoli, selezionati come test-bed, e in particolare la validità delle asserzioni fatte riguardo alla relazione tra conservatori e produttori di documenti
- Valutare l’applicabilità delle soluzioni presentate da questi progetti in merito alla conservazione nei casi concreti identificati dai test-bed partners in quanto richiedono un’attenzione immediata, sia quando i documenti in questione sono già sotto la loro custodia sia quando sono ancora collocati presso i loro produttori
- Raffinare e quindi elaborare la teoria e i metodi, i concetti e i principi sviluppati da questi progetti di ricerca sulla base dei risultati delle precedenti attività
- Stabilire quando queste teorie e metodi, concetti e principi si applicano trasversalmente alle giurisdizioni, indipendentemente dall’ambiente legale/amministrativo, sociale e culturale; e, nel caso che non si applichino, identificare il motivo, e determinare le misure necessarie ad assicurare la conservazione di documenti digitali
- Assistere programmi o organizzazioni archivistiche medio-piccoli nell’indirizzare questioni legali che siano stati identificate da progetti di ricerca rilevanti quali ostacoli alla conservazione digitale a lungo termine, e in particolare quelle specifiche alla situazione in oggetto
- Formulare modelli che, per ogni scelta riguardo ai metodi di conservazione e agli oggetti digitali da conservare, identifichino le conseguenze etiche per i singoli individui e per la società
- Creare modelli di valutazione capaci di misurare il successo delle soluzioni conservative che sono state proposte e implementate
- Sviluppare modelli di costi di conservazione per differenti tipologie di documenti e archivi
- Sviluppare consapevolezza e materiali didattici che possano:
- permettere allo staff di programmi o organizzazioni archivistiche medio-piccoli di pianificare e portare avanti la conservazione digitale,
- assistere associazioni di professionisti nel promuovere lo sviluppo professionale dei loro membri, e
- predisporre programmi universitari con contenuti e strutture adeguati a corsi universitari sulla conservazione digitale; e identificare efficaci metodi di disseminazione
- Assicurare il trasferimento della conoscenza generata da questa ricerca – inclusi esempi attuali e casi di successo – per interlocutori locali, nazionali e internazionali appropriati
- Stabilire una forte rete di ricerca e didattica sulla conservazione digitale che sia profondamente radicata nelle varie comunità servite da ognuno dei suoi partner, e che integri il lavoro accademico con l’azione sociale e comunitaria
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